ANALISI DI MERCATO 15.09.17

– Mercato un po’ più vivo della settimana scorsa, con maggiori richieste sia sul mercato tedesco che su quello francese.

Offerte di crema che variano da 3,26 a 3,30 €/kg, latte crudo a 0,47 €/kg, lo scremato trattato agli stessi livelli della settimana scorsa a 0,175 €/kg.

In Italia offerte fino a fine anno a prezzi più interessanti che sullo spot.

Le produzioni in Europa sono in netta ripresa, con aumenti in Irlanda, Polonia e Italia, dove alcune cooperative hanno aumenti di raccolta superiori al 4%. Anche la Germania grazie ai prezzi alti, in Baviera fino a 0,395 €/kg, si è portata quasi alla parità dell’anno scorso, -0,5%.

 

– Anche questa settimana bollettini del burro tranquilli. Invariati in Germania, 6,85 €/kg minimo e 7,00 €/kg massimo e in Francia, a 6,80 €/kg e un leggero aumento in Olanda di € 0,02 arrivando a 6,97 €/kg, portando la media di questi tre Paesi  leggermente al di sotto di 6,90 €/kg.

Offerte di burro che oscillano da 6,30 a 6,65 €/kg per quello polacco, poca o nessuna offerta per burro tedesco.

 

– I bollettini del latte scremato in polvere in notevole calo in Germania e in Olanda. Invariato invece in Francia.

Il latte intero in polvere, influenzato dai prezzi della materia grassa, resta invariato in Francia e in Germania, ma cala leggermente in Olanda.

Anche questa settimana, vendute all’intervento altre 1.120 Tons circa provenienti da quasi tutta Europa: Germania, Lituania, Belgio, ma anche Francia, Lettonia e Polonia.

Nel frattempo, però, la Comunità cerca di vendere la merce già presente.

Le aspettative sono alquanto preoccupanti dato che dal 30 settembre a fine febbraio non vi sarà più l’ ammasso pubblico a garantire la soglia minima del mercato. L’intervento molto probabilmente riaprirà il 1° aprile con merce che potrà essere prodotta 30 giorni prima.

 

– Imperterrito, continua il ribasso delle quotazioni del siero in polvere calato sia in Germania che in Francia che in Olanda.

 

Quotazioni medie europee dei bollettini dei formaggi stabili per il Cheddar a 3,56 €/kg e il Gouda a 3,38 €/kg; in calo per l’Emmentaler a 4,08 €/kg e l’Edamer a 3,49 €/kg

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *