Sarà l’effetto di Pasqua e il venerdì di festa in tutta Europa ma i prezzi della crema sono notevolmente diminuiti, con offerte oggi addirittura inferiori ai 2,10 €/kg che però è difficile confermare soprattutto per quanto riguarda la crema tedesca.
Viste queste quotazioni, molta merce è stata comprata per burrificazione.
Solo la crema nazionale viene trattata a prezzi superiori al bollettino.
Latte crudo stabile a 0,35 €/lt e latte scremato che oscilla tra 0,11 e 0,14 €/lt.
– Il burro ha raggiunto su tutti i bollettini la media di 4,40 €/kg, con Kempten dove il minimo è aumentato di € 0,05, oggi 4,35 €/kg, e massimo invariato a 4,40 €/kg. Olanda aumentata di € 0,04 oggi 4,42 €/kg, che è la quotazione più alta in Europa. Francia aumentata di € 0,10 si porta a 4,40 €/kg.
Per burro tedesco e polacco ci sono offerte tra i 4,30 e i 4,35 €/kg franco partenza però vi è anche qualche sporadica offerta di burro baltico a 4,25 €/kg consegnata.
– Il latte in polvere è per la seconda settimana consecutiva a prezzi compresi tra 1.630 e 1.670 €/Tons in Germania per uso zootecnico. Quotazioni tedesche invece in leggero ribasso per l’uso alimentare. In Francia e Olanda prezzi stabili con addirittura un piccolo aumento per l’uso alimentare sul bollettino olandese.
La prossima asta per la merce all’intervento sarà martedì 18 aprile.
– Quotazioni del siero in polvere sul mercato tedesco stabili per l’uso zootecnico e in aumento per l’uso alimentare. Sul mercato olandese e francese invece quotazioni invariate.
– In Europa, quotazioni medie dei formaggi stabili per il Gouda, a 3,16 €/kg e il Cheddar, a 3,26€/kg; sono calati invece i prezzi dell’Edamer a 3,11 €/kg e aumentati quelli dell’Emmentaler, a 4,00 €/kg.
In Italia, in calo le quotazioni del Grana Padano a Milano, Cremona, Mantova e Brescia, e quelle del Parmigiano Reggiano a Reggio Emilia.