block of parmigiano cheese

ANALISI DI MERCATO (02/10 -08/10)

Grande incertezza su dove andrà il mercato nei prossimi mesi. Anche se l’offerta di materia prima e i titoli stanno piano piano aumentando, la disponibilità resta scarsa ed il mercato sostanzialmente stabile.

– Sul mercato europeo, disponibilità scarsa di latte, domanda buona; crudo tedesco trattato come settimana scorsa a 0,62-0,63 €/kg, lo scremato sale leggermente a 0,33 €/kg partenza. Sul mercato nazionale, latte crudo trattato tra 0,67 e 0,69 €/kg partenza, con domanda buona, ma con l’industria in grande difficoltà a pagare prezzi arrivati al livello record attuale. Lo scremato perde un centesimo rispetto settimana scorsa. La raccolta è in ripresa, titoli buoni in aumento.

– Sul mercato UE, crema di latte trattata a 3,58-3,60 €/kg franco arrivo in base alla provenienza, in calo rispetto a settimana scorsa, visto il leggero aumento della merce disponibile, domanda stabile. Sul mercato italiano, panna nazionale di qualità in leggera flessione, domanda buona.

– Bollettini ufficiali del burro cedenti, ma sempre sopra i 7,00 €/kg. Kempten resta invariata per la seconda settimana consecutiva, minimo 6,99 €/kg e massimo 7,05 €/kg; media tedesca 7,02 €/kg. La Francia cala di € 0,08 e si porta a 7,47 €/kg, l’Olanda di € 0,10 e va a 7,12 €/kg. La media a tre di questa settimana è 7,203 €/kg e quella a due 7,07 €/kg. Il burro di centrifuga a Milano resta invariato a 7,05 €/kg.

– Momento di calma sui Bollettini del latte in polvere. L’intero resta invariato su tutti e tre i Paesi che consideriamo. Lo scremato è stabile in Germania e cala in Francia e Olanda.

– Come per il la voce precedente, quotazioni del siero stabili in Germania e in calo in Francia e Olanda.

– Aumentano ancora i bollettini di alcuni formaggi italiani. Il Pecorino Romano sale a Milano, il Gorgonzola a Milano e Novara, il Grana Padano a Milano (60-90 gg fuori sale) e Cremona (stagionato 9 mesi e 12-15 mesi), il Provolone Valpadana a Milano, Verona e a Cremona (dove aumenta anche il generico), il Monte Veronese a Verona e, spinti dall’aumento dei prezzi del latte alla stalla, tutti i formaggi “molli” a Milano.Restano stabili sopra i 5,00 €/kg le quotazioni dei formaggi commodities Europei.

NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato. 

Dopo la consueta tabella dei prezzi settimanali, segue approfondimento sull’import/export neozelandese e l’import giapponese.
Tab. 40-2022
Import/export Nuova Zelanda, agosto 2022Le esportazioni del prodotto di punta, il WMP, sono calate da inizio anno, -16% genn-ago.’22/genn-ago.’21, ma ad agosto hanno registrato delle ottime performances registrando un aumento del 96% rispetto allo stesso mese 2021. Le spedizioni verso la Cina sono ancora molto inferiori rispetto a quelle dell’anno scorso (-40% genn-ago.’22/genn-ago.’21), ma sono in aumento quelle verso il Sud-Est Asiatico (Indonesia +52% e Thailandia +30%) e i Paesi MENA (Algeria +69% genn-ago.’22/genn-ago.’21). Le esportazioni di formaggio sono state le migliori degli ultimi mesi di agosto, infatti l’ultima volta che è stata superata la soglia delle 20.000 tonnellate ad agosto è stato nel 2016. 
Il principale importatore, la Cina, non è riuscito a raggiungere il record registrato a inizio 2021 (63.485 tonnellate), ma con 58.871 tonnellate è ancora molto più avanti rispetto allo stesso periodo del 2020. La Cina sta guadagnando terreno anche nella categoria del burro, con un aumento del 15% genn-ago.’22/genn-ago.’21. Anche la domanda indonesiana di burro sta crescendo in modo impressionante, infatti è aumentata dell’86% genn-ago.’22/genn-ago.’21. Anche il butteroil sta vivendo un buon periodo, con le spedizioni verso la Cina in aumento del 19% genn-ago.’22/genn-ago.’21 e quelle verso il Messico del 52%.Per quanto riguarda le importazioni, è stato un mese importante per il lattosio, +37% ago.’22/ago.’21, con un aumento dei quantitativi provenienti dagli Stati Uniti, +87%. L’aumento delle importazioni di siero in agosto non riesce a compensare le perdite registrate nei mesi scorsi.
NZ agosto 2022

Import Giappone, agosto 2022In agosto, l’import di formaggio ha registrato un calo più marcato rispetto a quello di luglio, -14% ago.’22/ago.’21. La UE rimane il principale fornitore, tuttavia le esportazioni comunitarie sono diminuite del 34% ago.’22/ago.’21 e dell’11% genn-ago.’22/genn-ago.’21. A sua volta, la Nuova Zelanda continua a guadagnare quote, +13% ago.’22/ago.’21.
L’import di burro ha segnato un aumento molto forte rispetto allo stesso mese 2021 che era stato molto debole, +74%, tuttavia i volumi totali di agosto 2022 sono ancora ben al di sotto dei livelli pre-covid per lo stesso mese. La Nuova Zelanda è il principale fornitore, anche se in calo del 31% da inizio anno.Le importazioni di siero di latte sta andando piuttosto bene, +42% ago.’22/ago.’21, così come quelle di WPC, +9% ago.’22/ago.’21, con UE e USA che aumentano i loro volumi rispettivamente del 24% e del 28% genn-ago.’22/genn-ago.’21.
Giappone agosto 2022

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